IL PREMIO ITALIALLEVA 2017 consegnato a BARTOLOMEO BOVETTI, storica figura del mondo allevatoriale.

La cerimonia alle Cupole nel corso di Allevatorissima, il galà dei frisonisti.

CUNEO. Grande successo di partecipazione per Allevatorissima, il galà dei frisonisti che giovedì 23 novembre ha fatto il pienone alle Cupole di Cavallermaggiore.  Promossa dalla sezione Frisona Spa di Cuneo dell’associazione regionale allevatori, la festa si è svolta nella cornice di una qualificata presenza di sponsor tecnici.

L’importanza dell’evento è stata sottolineata dalla consegna del Premio Italialleva 2017, attribuito a una personalità del mondo allevatoriale e zootecnico ben nota e apprezzata dalla platea. Si tratta infatti del dottor Bartolomeo Bovetti, storico direttore dell’Apa di Cuneo. Mettendo fine alla “suspense” sul nome rimasto sconosciuto fino all’ultimo, i vertici dell’Arap, con il presidente Roberto Chialva e il presidente della Sezione Frisona Livio Diale, hanno chiamato Bovetti sul proscenio presentandolo all’applauso del pubblico.

Ed ecco le motivazioni del Premio, lette dal direttore Arap Tiziano Valperga.

“È difficile riassumere un percorso professionale, in ambito zootecnico, così importante ed intenso come quello del dottor Bartolomeo Bovetti, iniziato nel 1978 e che dura tutt’oggi, anche perché un percorso professionale non può essere disgiunto da quello dell’esistenza di una persona. Quello di Bartolomeo è un percorso di vita che ha avuto inizio in un periodo difficile, il “dopoguerra”, che però ha consentito opportunità importanti grazie al sacrificio di tutte quelle persone che la guerra l’avevano subita”.

Ha proseguito Valperga: “Le opportunità hanno determinato esigenze di cambiamento verso ideali e prospettive nuove, necessarie e condivisibili che dovevano essere affrontate, soprattutto da chi aveva un ruolo dirigente, con impegno e responsabilità e questo il dottor Bovetti lo ha fatto agendo al di sopra degli slogan, delle mode e delle ideologie, trovando il giusto equilibrio tra quello che “si dice” e quello che “si fa”, avendo sempre ben presente quello che si “può fare” e soprattutto quello che “serve”.

“Entrando nell’ambito zootecnico non è possibile oggi elencare tutti i risultati ottenuti dal dottor Bovetti, ma se vogliamo condensarli in una unica constatazione possiamo affermare, con certezza, che la zootecnia cuneese, dal 1978 ad oggi, è passata da ” cenerentola ” a punto di riferimento dell’intero comparto zootecnico regionale e nazionale. Per questo salto di qualità l’Apa di Cuneo ed il direttore Bovetti hanno svolto un ruolo fondamentale”.

“Questo risultato Bartolomeo Bovetti lo ha conseguito con l’ausilio di “ingredienti” come la dedizione, l’onestà, la competenza, l’autorevolezza, l’attenzione a tutte le esigenze, la prudenza, la condivisione degli obiettivi sempre funzionali alle necessità di tutti i comparti zootecnici ed alle filiere collegate, il tutto condito da una giusta ed equilibrata ambizione”.

“Tanti sono gli insegnamenti del dottor Bovetti, probabilmente dovuti anche ai suoi trascorsi di insegnante-professore. Ne ricordiamo uno su tutti: “essere sempre pronti e preparati ai cambiamenti” per poter affrontare nei migliori dei modi le difficoltà e le opportunità che la vita ci riserva; questo insegnamento l’Apa di Cuneo, della quale Bartolomeo Bovetti è stato per tanti anni il direttore, lo ha sempre rispettato, in particolare nel recente, complesso e fondamentale percorso di riorganizzazione del Sistema Allevatori Piemontese da poco completato”.

Ha concluso Valperga: “Sulla base delle motivazioni esposte il Comitato della Sezione Frisona di Cuneo, riconoscente, conferisce il Premio Italialleva 2017 al direttore Bartolomeo Bovetti. Grazie Meo per quello che hai fatto e per quello che vorrai ancora fare”.

Il dottor Bovetti continua la sua attività dedicandosi soprattutto al mondo cooperativo che ha contribuito a portare a livelli di eccellenza, in qualità di direttore di Compral Carni e Compral Latte.